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Chino parla di Chi, Eros, Entombed

Ieri “Splintr: The Independent Music Channel” (link) ha pubblicato una nuova intervista fatta per via telefonica al nostro Chino, e oltre alle solite domande sul significato di Koi No Yokan, sul fatto di fare un disco in poco tempo, eccetera, si è parlato di alcune cose interessanti, ecco alcuni spezzoni dell’intervista.

Splintr: The Independent Music Channel

  • Morte di Chi

Speravamo che non succedesse, ma è accaduto, e c’è un po’ di sollievo sapendo che ora non soffre più. Ma la realtà è che non lo rivedremo più, non suoneremo più e non parleremo più con lui. È difficile, è la realtà, e molte persone convivono con questo, non importa quello che fai nella vita. Noi siamo persone molto riservate per cui non ne parliamo molto in pubblico.

  • Futura uscita di Eros

Onestamente, ora penso sia più probabile che esca. Prima non ci pensavo. Forse uscirà, forse no. Recentemente l’ho riascoltato ed è molto difficile da sentire perchè è l’ultima volta che Chi ha suonato ed è una cosa molto emotiva, ma ci sono delle cose molto belle in quel disco. Solo 6 canzoni sono finite, ma non posso dire una data perchè stiamo pensando molto in avanti nel tempo e probabilmente faremo un altro disco prima che accada. Onestamente mi sento positivo sul fatto che un giorno verrà alla luce rispetto a come credevo prima.

Chino Moreno

  • Creazione di un album

Quando facciamo un album, è come se avessimo dei demoni dentro di noi e sentiamo il bisogno di espellerli. Molti dischi pesanti, per me, arrivano dallo stesso posto, un posto di rabbia e frustrazione. La musica è una cosa molto grande e parla di grandi cose e il pensiero di fare un album invece arriva da un posto positivo, come se fosse una terapia o qualcosa del genere.

  • Testo di Entombed

È più del descrivere di essere in un posto molto sicuro, custodito e amato. Non è previsto che sia inquietante. È un altro modo per descrivere di essere conservato in un posto speciale. Mi piace giocare con i contrasti. Ho sempre trovato la bellezza in cose che non erano tipicamente belle. Questa è una cosa che cerco sempre di fare quando faccio musica.